Coppetta Mestruale Come avvicinarsi a questo mondo?
Eccomi tornata,
come promesso… finisco l’articolo “Periodo Femminile” parlandovi della coppetta mestruale.
Ho preferito dividere i due articoli perchè questo rispetto all’altro è un pochino più complicato da presentare, essendo più tecnico.
Arriviamo al nocciolo…
Come vi dicevo nella prima parte (link) ci sono molteplici alternative agli assorbenti da supermercato.
Una di queste è la Coppetta Mestruale, questa può essere fatta da tre tipi di materiali, silicone anallergico, silicone platinico ed elastomero termoplastico. Ovviamente sono tutti materiali studiati appositamente per stare a contatto con la pelle.
Perchè la coppetta conviene?
La coppetta essendo di questo materiale, può essere riutilizzata, quindi oltre a fare mooolti meno rifiuti, una volta acquistata rimarrà con voi anni (minimo 5 anni). Quindi la spesa è solo quella iniziale e poi la ammortizzerete col tempo.
Una volta capito il suo utilizzo (che all’inizio può non essere semplice per tutte) avrete un oggetto comodissimo, che oltre a non sentirsi (perchè molto flessibile) vi consentirà di indossare il vostro intimo senza ricorrere ai super slip da nonnina 🙂
Non vi farà stare a contatto con sostanze chimiche (vedi inci assorbenti normali), rimarrete fresche e comode.
Tutte le controindicazioni che si leggono su gli assorbenti interni la coppetta non le ha.
Cosa si può fare quando la si indossa?
In quel periodo se indossiamo la coppetta possiamo fare tranquillamente attività fisica, usare il bagno senza nessun timore, anzi è molto più semplice e non ci sono sprechi. Basta vedere quando si indossa un assorbente interno, se si fa pipi bisogna cambiarci perchè non sarebbe igienico, qui questo inconveniente non c’è! Si fanno i propri bisogni senza pensare che si è in quel periodo.
Possiamo anche fare il bagno al mare, perchè funge proprio come un assorbente interno.
NON si posso avere rapporti sessuali, proprio come con gli assorbenti interni.
(esiste una coppetta che consente di fare anche questo ma non ve ne parlerò perchè non la conosco e non vorrei dare false testimonianze).
Che taglia devo comprare?
Allora, partendo dal presupposto che io non so darvi una risposta certa perchè ogni organo femminile è diverso e l’uso che se ne fa anche… Solitamente ogni Brand da una tabella che orientativamente aiuta su quale dimensione acquistare.
La marca scelta da me è la mamicup (marchio italiano) ed ha 2 misure, ho fatto una scrematura ehehe spesso bisogna scegliere tra 3 o 4 taglie questa ne ha di meno :P.
La mia musira è la M la più piccola che viene consigliata a chi ha meno di 30 anni e a chi non ha ancora avuto un parto naturale.
La L invece è consigliata a chi ha superato i 30 anni o a chi ha già avuto un parto naturale.
Secondo me la dimensione va calcolata anche da quanto flusso normalmente avete.
Domande che possono venire prima dell’acquisto riguardanti la taglia da scegliere:
-Compio 30 anni il mese prossimo ma sono di costituzione molto piccola e non ho avuto figli che taglia devo prendere? (Secondo me la M)
-Sono ancora vergine posso acquistarla?
(Se siete ancora piccoline io eviterei l’acquisto di questo articolo o almeno parlatene prima con una persona più grande che vi saprà consigliare).
-Ho una costituzione molto grande (non vuol dire essere grassi) ma vuol dire avere le ossa molto grosse quindi anche quelle del bacino ecc ecc ed ho quasi 30 ma non ho avuto ancora nessun parto che misura prendo? (Secondo me la L)
– Ho 25 anni ma ho un flusso MOLTO abbondante (ovvero un assorbente esterno mi dura pochissime ore, mi devo cambiare spesso, l’assorbente interno “super” non basta e devo mettere anche quello esterno) (secondo me dovrete scegliere una grande che contiene più ml).
Ci sono molte marche che ormai fanno questo tipo di prodotto e molte di queste danno più range di scelta quindi potrete trovare anche delle tagli “mini” e delle taglie “XL”, vi lascerò un link con una tabella molto comoda che vi darà sicuramente le giuste informazioni riguardo la scelta delle taglie.
E poi ricordatevi che ogni brand risponde al customer services, per esempio la Mami cup a me ha aiutato molto nella scelta, ho fatto a loro qualche domanda e mi hanno saputo consigliare.
Capienza di un tampone interno VS Capienza Coppette Mestruali:
Tampone mini 6 Coppetta 9 ml
Tampone regular 9 Coppetta12 ml
Tampone super 12 Coppetta15 ml
Tampone super plus 15 Coppetta19 ml
Coppette Mestruali coprono TUTTE le prime due categorie (mini e regular) poi per esempio la mia, che è la mami cup M, rientra anche nella categoria super.
|
La coppetta ha una capienza più elevata dei tamponi e può essere usata anche quando il flusso è scarso.
Per un normo flusso la coppetta può essere svuotata anche dopo 8 ore.
Ovviamente le prime volte se non state a casa, controllate e non spingetevi oltre le 6 ore. Ogni flusso è diverso, ogni corpo è diverso.
Quando si cambia metodo bisogna sperimentare sulla propria pelle, io vi sto dando delle linee guida ma fino a quando non testerete il prodotto su di voi, non avrete il controllo al 100%.
Forma della Coppetta:
Tutte avranno una forma a campanella, può variare lo stelo (stecchetta che esce) e la morbidezza della campanella.
La coppetta mestruale ha dei fori in alto vicino al bordo che servono a creare l’effetto ventosa che consentirà a questa di rimanere ancorata senza causare perdite di flusso.
I fori variano in base al brand possono essere 2/4/5/6
La morbidezza:
Come ho detto prima ogni coppetta ha un grado di morbidezza, io quando l’ho scelta ho preferito un prodotto che rientrasse nella fascia delle più morbide perchè mi intimoriva il fatto che si potesse sentire e che fosse difficile applicarla proprio perchè “dura”.
Il prezzo delle Coppette Mestruali:
Una volta che avrete capito quale stelo scegliere, quale morbidezza cercate e che tipo di dimensione è adatto alla vostra conformazione, potrete andare ad acquistare il prodotto.
Lo troverete nei negozi Bio (market bio/bioprofumerie) e-commerce bio, oppure nei siti mono marca.
I prezzi variano da brand a brand, partono dagli 8 € fino ad arrivare a 30€
La mamiCup sta intorno ai 16/20€ poi ci sono delle offerte carine, tipo se si hanno sorelle quindi se ne vogliono comprare 2 il prezzo scende ecc ecc.
COMPRA MAMI CUP su Amazon a 16,90€
APPLICAZIONE:
|
Veniamo a momento cruciale…
Abbiamo scelto la marca, la dimensione, fatto attenzione alla morbidezza, alla lunghezza dello stelo, alla larghezza della campanella, al colore (perchè noi donne siamo così, di queste cose scegliamo anche il colore 😛 ), il prodotto è arrivato è tra le nostre mani.
Il periodo Rosa sta per arrivare, quindi siamo pronte per capire se abbiamo fatto la scelta giusta… Ed ora che cosa bisogna fare…
Panico! 🙂 Si forse all’inizio ma poi sarà una passeggiata 🙂
Io per lo meno l’ho vissuta così eeheh, non avevo nessuna amica a cui chiedere, mia sorella era scettica, e mia cugina l’aveva acquistata prima di me, ma non avevo capito bene se non le era piaciuta o se nel provarla aveva gettato la spunga…
Fatto sta che una volta tra le mani ero nel panico proprio come quando a 17 anni ero nel panico perchè dovevo applicare un tampone interno e non sapevo da dove iniziare.
Allora nel pratico e basandomi sulla mia esperienza… Prendetevi del tempo! Un giorno di ferie? 😛 No, scherzo… Ma all’inizio avrete bisogno di tempo per capire.
Poi sicuramente sarete super abili e in un attimo vi ritroverete la mattinata libera oppure i componenti della vostra famiglia vi sentiranno sbraitare dal bagno… anche qui dipende da voi… 🙂
La coppetta richiede un pizzico di conoscenza del vostro fisico, quindi se già vi conoscete bene, nulla vi spaventerà… se non vi conoscete bene ma siete pronte a farlo allora armatevi di un pizzico di pazienza, se siete quel tipo di donna che non vuole assolutamente conoscere il suo corpo perchè non le interessa e perchè le fa impressione allora vi rimando all’articolo degli assorbenti esterni bio 🙂
Inizialmente dovete far bollire la coppetta in acqua bollente per 5 min, (questo andrà fatto ogni mese ), tra un cambio e l’altro (durante il ciclo) basterà sciacquarla.
Per inserire la coppetta bisognerà piegare la campanellina… Ci sono vari modi poi piano piano troverete il vostro.
I più usati sono:
a “C” oppure a “tulipano”.
Io preferisco il tulipano è molto più comodo. Ha una apertura più piccola che facilita l’applicazione.
Prima di inserirla consiglio sempre di bagnarla con l’acqua, questo aiuta con scorrevolezza e ovviamente, mi raccomando mani sempre pulite :).
Quando entra, la Coppetta è piegata, una volta dentro si aprirà e si ancorerà alle pareti facendo ventosa, all’inizio non sarà semplicissimo capire se l’effetto ventosa è avvenuto (dopo qualche utilizzo ve ne renderete conto senza fare troppi controlli) per controllare basterà tirare leggermente il gambo e sentire se rimane salda.
La coppetta rispetto al tampone rimane più bassa. La campanella deve essere tutta all’interno ma non serve farla salire fino a su, non avendo il filo come nel caso del tampone bisognerà tenersi più bassi.
Il gambo della coppetta deve rimanere per metà fuori dall’area, se sale troppo la rimozione può essere un pochino più lunga e se il condotto è corto potrebbe verificarsi una perdita di flusso.
Molti consigliano di tenere tutto il gambo dentro e in caso rimane fuori un pezzo (dipende dalla lunghezza del condotto) tagliare il pezzo che esce. Io non mi sento ancora pronta di tagliare il pezzo che avanza e dato che non mi da fastidio se ne esce un piccolo pezzo, lo tengo così.
Fate una prova.
Ragazze io sto cercando di spiegarvi al meglio questa cosa ma non è per nulla facile, soprattutto perchè ogni donna ha una conformazione “diversa”, per questo dico che una volta che avrete tra le mani la coppetta, dovrete fare un pochino di pratica. 🙂
Durante l’inserimento puntate sempre verso la schiena e non verso la pancia questo direzionerà la coppetta nel verso giusto velocizzando la manovra.
Per la rimozione non bisognerà tirare lo stelo ma “pizzicare” la base della campanella proprio dov’è attaccato lo stelo. Pizzicando il fondo della campanella entrerà aria e l’effetto ventosa non ci sarà più, adesso molto cautamente tiriamo via la coppetta e possiamo svuotarla o nel WC o nel bidet o nel lavandino.
La passiamo sotto l’acqua e la riposizioniamo.
La cosa che può infastidire o spaventare è la rimozione, proprio perchè può sembrare invasiva, dato che bisogna inserirsi per “stappare” e vanificare l’effetto ventosa, questo purtroppo è a vostra discrezione, come vi ho detto prima, bisogna auto analizzare il livello di intimità che abbiamo con noi stesse e se ci sentiamo in grado di voler affrontare questa intimità.
immagine presa dal web |
Altro “gradino” da superare potrebbe essere la visione del sangue al momento della rimozione.
Personalmente non ho problemi con il sangue e soprattutto essendo donna lo vedo ogni mese quindi non mi cambia molto in quale “forma” lo vedo. Anzi preferisco di gran lunga avere un “contenitore” (passatemi il termine) che lo contiene e non qualcosa che sta al di fuori, che mi fa sentire umida per molte ore.
Ma è una questione personale quindi qui esula dall’esperienza.
Il fattore intesa personale anche è soggettivo, ognuno di noi è libero di conoscersi o no.
Io non ci vedo nulla di male è il mio corpo e chi se non io lo deve conoscere?
Ragazze sperando di esservi stata d’aiuto e soprattutto sperando di non aver oltrepassato quella linea sottile tra discorso femminile e discorso volgare, vi mando un bracio grande.
Sarei felicissima se anche voi condividete con me qualche commento, per dirmi la vostra opinione a riguardo, cosa ne pensate di questo oggetto igienico e se anche voi dopo aver capito come usarlo avete scoperto un mondo molto più comodo…
Il primo approccio è stato difficile e all’inizio ho pensato di gettare la spugna varie volte. In realtà andava a mesi. Ondeggiavo tra “uuuuhhh ce l’ho fatta” a “#%$@÷£¥$#” (mi censuro da sola!).
Posso dire che solo dopo quasi un anno di utilizzo mi sono trovata nel completo comfort con la coppetta, è molto tempo ma ne è valsa la pena.
Non tornerei più indietro, il senso di libertà e di pulizia/freschezza che provi con la coppetta non sei in grado di provarlo con nient’altro.
Il massimo del vantaggio poi l’ho percepito al mare e in piscina. Al mare vivi serena e in piscina non ho più perso neppure una lezione.
Il miglior acquisto di sempre, mi ha cambiato la vita.
Raffella, quanta verità, ne parlavo proprio ieri con una mia amica. . . Non tornerei mai più indietro e di anni ne sono passati, ma trovo solo punti a favore della coppetta!!!!